Viola, blu, bordeaux… sono tanti gli smalti di colore scuro in commercio, e tutti sempre molto fashion e per questo motivo particolarmente apprezzati. Certo, rispetto a quelli nude o di colore chiaro richiedono una “manutenzione” precisa ed attenta, fatta di un’applicazione perfetta e priva di sbavature, ma il risultato finale sulle unghie ripaga di ogni “fatica”! Scelto da molte donne, lo smalto di tonalità scura dona una mano affusolata, ma attenzione alla forma delle unghie, che deve essere corta ed appena arrotondata. Così che l’effetto finale possa essere elegante e trendy allo stesso tempo. Ed in questa guida forniremo alcuni validi consigli relativi alla scelta del giusto prodotto per sé, partendo dalla considerazione che andranno valutati non solo e non tanto il proprio abbigliamento o la stagione in corso – nella quale ultima un determinato prodotto è più in voga di altri – quanto altri fattori, come il proprio incarnato. Perché non ogni tonalità di smalto è – indistintamente – adatta ad ogni utente.
Criteri-base
Potrebbe sembrare semplice, ma in realtà non lo è: acquistare lo smalto “giusto” per sé stessi non sempre è un’impresa “da poco”. Si è portati infatti, il più delle volte, ad optare per un dato colore di smalto perché mossi dall’istinto, o dall’idea di abbinarlo ad un certo outfit al quale teniamo particolarmente, o, ancora, dall’umore di quel giorno in cui ci si trova a fare acquisti. Ma la scelta sarà quella adeguata? Quella che effettivamente fa al caso proprio? I fatti – ahimè – dimostrano spesse volte il contrario, perché capita di tornare a casa e di rendersi conto che il risultato finale sulle proprie unghie non è quello auspicato. Ecco allora, che anziché concentrarsi su fattori “esterni”, bisogna farsi aiutare da quelli che sono i tratti caratteristici della propria persona, che si sostanziano nel colore dell’incarnato e nella forma delle unghie. Perché – come poc’anzi anticipato – non ogni colore di smalto in commercio è “perfetto” per tutti noi, e ciò vale sia per le tonalità chiare che per quelle scure, le quali ultime costituiscono l’oggetto della nostra trattazione.
Quando scegliere uno smalto di tonalità scura: in particolare, l’incarnato
Abbiamo appena evidenziato che i criteri-base da seguire per la scelta del migliore smalto – dunque anche quello di tonalità scura – sono dati dal proprio incarnato e dalla forma delle proprie unghie, variabili, entrambi, da utente ad utente. Rimandando il secondo punto al paragrafo che segue, concentriamo in questa sede la nostra attenzione sulla carnagione della pelle, e sul relativo sottotono, ossia la gradazione della pelle stessa: fattori di grande rilievo in considerazione della “funzione” di valorizzazione svolta dal prodotto in oggetto.
Premesso che per colori scuri si intendono le sfumature, appunto più scure, del marrone, viola, verde, rosso, grigio, ed il nero ovviamente, un incarnato chiaro o medio-chiaro vedrà adatto per sé ogni tonalità di rosso, colore che realizza un contrasto assai gradevole. E se si desidera un effetto più “contenuto”, si potrà fare capo al proprio sottotono, indirizzando l’acquisto verso un rosso con punte di viola o blu in caso di sottotono freddo (sfumatura di fondo della pelle tendente al rosato), o verso un rosso con sfumature di giallo o aranciato nel caso invece di sottotono caldo (sfumatura di fondo della pelle “incline” al giallo). Il predetto sottotono – naturalmente – può essere considerato anche se si è interessati all’acquisto di uno smalto di tonalità scura diversa dal rosso: grigio tendente al blu o verde bottiglia, ad esempio, in presenza di sottotono freddo, viola prugna o marrone caldo, al contrario, se il proprio è un sottotono caldo.
Uno smalto di tonalità scura può rivelarsi una scelta vincente anche con una carnagione scura o medio- scura, perché le nuance più accese creano una manicure originale che può piacere ad una discreta fetta di utenza. E le tonalità scure, inoltre, se particolarmente intense, ben si “legano” con le gradazioni scure di questa tipologia di incarnato.
La forma delle unghie
Anche la forma delle proprie mani ed unghie è un fattore che concorre alla scelta del “migliore” prodotto per sé, e, nel caso specifico, uno smalto di tonalità scura sarà indicato per unghie dalla forma larga ed arrotondata, che appariranno in tal modo maggiormente slanciate. Allo stesso modo, sempre nell’ottica del “compito” di valorizzazione svolto dallo smalto, il prodotto oggetto di questa trattazione sarà adatto in presenza di mani dalle dita un pochino tozze e dalle unghie parecchio corte, così come in presenza di mani lunghe e sottili, che – tra l’altro – possono “indossare” qualunque nuance. Colori scuri come il rosso e il nero, infine, potranno essere scelti qualunque sia la forma delle unghie, ed eventualmente, qualora lo si preferisca, l’applicazione potrà essere eseguita solo al centro delle unghie stesse, per conferire loro un effetto più “snello”.
Altri fattori da considerare
Incarnato e forma delle mani e delle unghie sono gli imprescindibili parametri a cui riferirsi per valutare se uno smalto di tonalità scura è adatto per sé. Ed una volta chiarito questo punto, l’utente di turno potrà veicolare la propria scelta verso il prodotto di questa tipologia che maggiormente risponde ai bisogni personali: uno smalto tradizionale ad esempio, se desidera cambiare colore più frequentemente, o uno di lunga durata, se cerca uno smalto che “resista” almeno una settimana. Ma potrà anche indirizzarsi verso soluzioni “diverse”, come quelle offerte da uno smalto semipermanente e gel, un prodotto la cui durata può anche essere di trenta giorni, e che è da applicare con specifiche tecniche e da far asciugare servendosi di una lampada UV o a LED. Più possibilità di scelta, dunque, per assecondare ogni preferenza o esigenza degli utenti.
Conclusioni
Uno smalto va scelto con cura, proprio come un abito, perché elemento di valorizzazione della propria persona. Ecco perché deve essere un acquisto a cui dedicare tempo ed attenzione, tenendo presente ben precise “regole-base”. Ma qual è il costo di un prodotto come quello in oggetto? E quali sono le marche a cui “affidarsi”? Presto detto: uno smalto di tonalità scura – così come di altri colori, d’altra parte – ha un costo che parte da circa 3-4 Euro a salire, a seconda del brand di riferimento. Qualche nome? Essie, Pupa, Collistar, a titolo esemplificativo, così come Chanel, Maybelline, L’Oreal. L’offerta del mercato è assai ampia, e certamente ognuno troverà il prodotto più confacente al caso proprio, valutando anche la cifra di cui dispone.