È sobrio, raffinato, e molto versatile, risultando di conseguenza molto apprezzato ed utilizzato. Lo smalto di tonalità chiara si presta infatti a molte occasioni, da quella più formale, che richiede un’immagine più “discreta”, a quella più informale, nella quale si desidera tuttavia non “osare” con una nuance più accesa. Ed è, questo smalto – come, d’altra parte, il prodotto in sé – sicuramente una forma di attenzione per le proprie mani ed unghie, che sono immediatamente visibili e dunque meritevoli di cura, la stessa che si dedica alla scelta dell’abito o del make up. Eppure, vuoi per mancanza di tempo o per dimenticanza, la manicure è sovente messa da parte. Ma non in questa trattazione, ove indichiamo i parametri di riferimento per un giusto e consapevole utilizzo di uno smalto di tonalità chiara.
Parametri per la migliore scelta
La scelta di uno smalto, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, richiede tempo e ponderazione, e mai fretta o superficialità: il rischio è infatti quello di indirizzarsi verso un colore che con le proprie unghie non “lega” per niente, e che dunque molto probabilmente non verrà più adoperato. Ciò può accadere perché in sede di acquisto non si è prestata l’adeguata attenzione a quelli che sono parametri immediatamente “visibili” della propria persona, eppure spesse volte trascurati: il colore della pelle e la forma delle mani e delle unghie, parametri che sono da considerare qualunque sia la nuance che di uno smalto si desidera portare a casa. In questa sede, però, ci concentriamo su quello di tonalità chiara, mettendo in rilievo i precitati fattori a cui badare.
Colore della pelle e forma delle unghie
Non deve mai essere casuale, bensì indirizzarsi verso quelle tonalità che meglio si sposano con il proprio incarnato e con la forma delle proprie unghie. E ciò alla luce del fatto che il prodotto in oggetto deve esaltare l’unghia, andando a “nascondere”, laddove presenti, eventuali piccole imperfezioni. E questa “regola” vale sempre, qualunque sia il colore di smalto scelto, uno di tonalità chiara, nel nostro caso.
Premesso che con tonalità chiara si fa riferimento a tutte quelle nuance pastello, oppure bianche, uno smalto di questo colore sarà indicato sia per una carnagione chiara che per una scura. Nel primo caso, in particolare – benché sia molto raffinato il contrasto tra una mano pallida ed una tinta scura – anche un colore chiaro si rivela un’ottima opzione: attenzione, però, in questo caso, anche alla scelta del finish, che deve essere lucido e non opaco, per non rimarcare ulteriormente il pallore dell’incarnato.
Per quanto concerne invece la forma delle unghie, esso rappresenta un altro valido e indispensabile indicatore per la selezione del giusto smalto per sé stessi. Uno smalto di tonalità chiara, in particolare, sarà indicato in presenza di unghie piccole e sottili, perché questo colore darà l’effetto di “ampliare” ed “estendere” l’unghia. Così come in presenza di unghie dalla forma ovale oppure geometrica, ossia, quest’ultima, squadrata e dalle linee nette, che ben si presta alla nail art: da attuarsi tuttavia – attenzione – solamente con colori estremamente chiari, proprio allo scopo di attenuare forme così definite.
Altri fattori da valutare
Proprio come per le tonalità scure, anche per quelle chiare l’utente può veicolare il proprio acquisto verso la tipologia di prodotto che meglio risponde alle sue preferenze e necessità. Ci si riferisce alla durata ed al risultato finale sulle unghie, che possono indirizzare la scelta verso un dato smalto piuttosto che verso un altro.
Tradizionale, a lunga durata, lucido, perlato… sono tante le opzioni in commercio tra cui scegliere, tali da offrire lo smalto di tonalità chiara che più si preferisce. Tutto sta nell’avere ben chiare le proprie esigenze. Anche costi e brand vanno incontro alle predette esigenze, offrendo al consumatore una gamma davvero vasta di possibilità, così da non lasciare “scontento” nessuno. Si parte da circa 3-4 Euro a salire, in base a quella che è la marca del prodotto al quale si è interessati: Maybelline, Essie, Collistar, Pupa, sono solo alcuni dei nomi da tenere presente.