Bisognerebbe sempre averne uno nel cassetto o nell’armadietto dei propri trucchi, perché conferisce alle unghie stile ed originalità, rivelandosi adatto in più di un’occasione. Parliamo dello smalto di colore opaco, uno smalto dalla formulazione uguale a quella dei tradizionali articoli di questa tipologia, ma diverso nel risultato, perché una volta steso, il colore diviene appunto opaco, donando un particolare effetto satinato di grande impatto. Disponibile in diverse nuance, lo smalto di colore opaco è elegante e di classe, e per quanto quello brillante abbia il suo indubbio “perché”, si rivela una tendenza particolarmente apprezzata che riscuote infatti non pochi consensi. Ma scopriamo un po’ di più questo prodotto, illustrando le sue caratteristiche e i suoi vantaggi, nonché i criteri-base da seguire per la migliore scelta.
Caratteristiche principali
Simbolo di femminilità, le unghie sono un biglietto da vista, un “mezzo” comunicativo attraverso cui mostriamo la nostra personalità. Ed unghie ben curate, magari laccate, sono sicuramente espressione di una persona che tiene al proprio aspetto e a sentirsi bene con sé stessa, non solo con l’abbigliamento e con il trucco, ma anche con lo smalto adatto. Il mercato, al riguardo, offre una scelta davvero ampia, tale da incontrare le esigenze sempre variegate dell’utenza: smalti lucidi, brillanti, perlati… sono tante le opzioni, e tutte da prendere in considerazione, a seconda della specifica circostanza. E tra queste, la soluzione offerta dallo smalto di colore opaco si rivela un vero e proprio “must have” a cui non si può “rinunciare”. Per quale motivo? Perché lo smalto di colore opaco regala alle unghie uno straordinario effetto mat, per un risultato chic e raffinato che non potrà non piacere.
Presente in commercio in più colori, tra cui i più popolari sono quelli scuri, detto smalto si distingue dagli altri per il suo essere privo di qualsivoglia lucidità o brillantezza. Ma sottolinea con il suo finish, di indubbia eleganza, qualunque manicure, anche la più semplice. Una manicure che può essere “diversificata”, con l’applicazione ad esempio di questo prodotto solo su un dito della mano, solitamente l’anulare (perché è il dito dell’anello che rivela la propria situazione sentimentale), nonché arricchita con piccoli disegni dall’impronta arabeggiante o con piccoli punti luce creanti un gradevole effetto visivo. Senza dimenticare, poi, la possibilità di giocare con un top coat lucido. Tanti, dunque, i vantaggi derivanti dall’utilizzo di uno smalto di colore opaco, che oltre ad essere bellissimo così come è, offre quindi pure diversi spunti creativi che potrebbero essere oggetto di interesse per le nail addicted.
Come scegliere il migliore smalto di colore opaco
Valida alternativa alle unghie lucide, lo smalto di colore opaco risulta particolarmente gradito per il suo finish matte e vellutato, elegante e discreto al tempo stesso, e dunque perfetto per un uso quotidiano. Lo si trova in commercio in tante nuance – come or ora anticipato – ma una tale disponibilità di scelta a volte destabilizza e crea confusione.
Come acquistare, allora, il “migliore” per sé? Premessa la necessità di indirizzarsi verso prodotti privi di toluene e DBP, che siano a basso rischio di allergie e dermatologicamente testati, si suggerisce di selezionare una tonalità in armonia con lo stile personale e con la forma delle unghie, così come di optare per uno neutro qualora si desideri abbinarlo con il proprio outfit e non si abbia il tempo di cambiare la nuance quotidianamente. Per quanto concerne in particolare la forma delle unghie, va sottolineato che lo smalto in oggetto si presta ad essere steso sia su quelle lunghe e squadrate, che su quelle dalla forma arrotondata, oppure lasciate corte, in questo caso per questione di ordine pratico. Una grande versatilità, pertanto, che viene incontro alle più diverse esigenze degli utenti.
Un piccolo suggerimento, infine, “stagionale”: lo smalto di colore opaco è da preferire nell’effetto total mat con le nuance scure durante la stagione invernale, mentre la primavera e l’estate si caratterizzano per una maggiore libertà, “giocando” con contrasti che uniscono sia l’effetto lucido che quello mat.
Applicazione
Non richiede particolari “regole”: l’applicazione dello smalto di colore opaco non prevede infatti una procedura diversa da quella dei tradizionali smalti. Buona norma, prima della stesura, è ammorbidire le mani con una crema idratante e massaggiare per qualche minuto, senza dimenticare di applicare sulle unghie una base trasparente che prolunghi la durata del prodotto. Una durata che infatti risulta inferiore a quella “solita” , perché non contemplante l’applicazione del top coat, ossia di uno strato di prodotto finale che rappresenta appunto lo step conclusivo della propria manicure.
Agitare accuratamente il flacone dello smalto di colore opaco, poi, farà sì che possibili grumi siano rimossi, per una stesura in tal modo uniforme; e poggiare le mani su una superficie piana renderà la stesura stessa ottimale, senza alcun “tremolio”.
Suggerimenti di utilizzo
Come appena illustrato, la stesura dello smalto in oggetto non è particolarmente impegnativa rispetto a quella dei prodotti dalla finitura diversa. Ma cosa fare se il colore che si desidera non è disponibile nella versione opaca? Niente paura, basta adottare un piccolo trucco, acquistare cioè un apposito top coat che opacizza qualunque tipologia di prodotto. Applicato subito dopo il tradizionale smalto – proprio come un top coat trasparente – esso perderà gradualmente durante l’asciugatura la sua lucidità, in virtù della caratteristica formulazione. E donerà così il finish che si desidera, accrescendo – tra l’altro – la durata dello smalto applicato, perché agente quale sigillante, cioè quale “classico” top coat steso su uno smalto “comune”.
Come creare un effetto opaco con rimedi “casalinghi”
L’elegante effetto opaco caratteristico del prodotto oggetto di questa trattazione può essere creato anche da sé, all’interno delle pareti domestiche, servendosi dell’amido di mais o del vapore. Vediamo come.
Nel primo caso, dopo aver applicato sulle unghie una base trasparente e lasciato che essa si asciughi, bisogna versare alcune gocce del proprio smalto su un foglio di alluminio o su carta cerata. Quindi prendere un piccolo quantitativo di amido di mais, miscelarlo rapidamente con lo smalto stesso con l’aiuto di uno stuzzicadenti, ed utilizzare un pennellino pulito per stendere il composto sulle unghie (assicurandosi che lo smalto non sia eccessivamente denso). Procedere poi con tre passate, una al centro e due ai lati, facendo asciugare del tutto, per un effetto finale che sarà opaco.
Qualora invece si preferisca utilizzare il vapore, dopo la stesura di una base trasparente e di uno smalto colorato, e dopo la relativa asciugatura, occorre versare dell’acqua in un pentolino. Raggiunta poi l’ebollizione, porre la propria mano sul vapore così prodottosi per circa 3-5 secondi, muovendo la mano stessa perché tutte le unghie “ricevano” la stessa quantità di vapore, di ausilio nell’opacizzazione dello smalto. E se qualche punto dovesse risultare ancora lucido, nessun problema: sarà sufficiente tenere la mano sul vapore per 3-5 secondi in più.
Prezzi e marche specializzate
Quello dello smalto di colore opaco è un vero e proprio trend, che con il suo effetto satinato ha conquistato una cospicua fetta di utenza. Anche grazie alla sua precitata versatilità, che lo rende altresì adoperabile per la realizzazione di nail art singolari, come il contrasto lucido-opaco, ideale per un’occasione speciale. Ma quali sono i costi? E le marche verso cui veicolare la propria scelta? In merito al primo punto, il range di prezzo è generalmente compreso tra 6-7 Euro e 20 Euro circa, in base allo specifico brand di riferimento: Zoya, Deborah Milano, Orly, sono alcuni suggerimenti, così come Essie, O.P.I., Chanel.